In tal senso contributi storici hanno offerto, e ancora offrono, una riflessione sulla continuità storica italiana, facendo notare come due importanti riforme dell’istruzione (legge Casati e riforma Gentile), che modificarono totalmente il quadro precedente, furono approvate secondo la stessa procedura. “Ancora una volta, come già nel 1859 per la scuola che stava per trasformarsi in italiana, fu in un periodo di pieni poteri del Governo che la nostra scuola modificò ordinamento e programmi” I.Zambaldi, Storia della scuola elementare in Italia, LAS, Roma, 1976, 559. “Leggi che strutturavano o ristrutturavano, tutto il sistema scolastico non furono né preventivamente discusse né votate dal parlamento” D. Ragazzini, La storia della scuola italiana. Linee generali e problemi di ricerca, Firenze, Le Monnier, 1983, p 45.